Gabbia fotografica

In questa sezione del visto vorrei parlare di un accessorio utile in allevamento: la gabbia fotografica. Ne esistono di diverse tipologie: grandi, piccole, più o meno professionali, artigianali o prodotte da ditte del settore, sebbene siano poche le aziende che vendono gabbie fotografiche. Ho deciso di farne una artigianale sfruttando dei pannelli in compensato che avevo preparato in precedenza per un altro progetto. 

La gabbia è alta 31 centimetri, larga 34 e profonda 37; come materiali ho utilizzato del compensato spesso un centimetro e ricoperto da carta adesiva bianca; i vari pannelli sono stati uniti tra di loro usando dei gruppini. La luce viene da un LED a luce fredda lungo 35 cm fissato alla parte superiore, la quale è rimovibile a mo' di coperchio di una scatola. Il trasformatore si trova nella piccola struttura posta sul coperchio, dalla quale esce la spina da collegare ad una fonte di elettricità. Per scattare le fotografie sfrutto il foro da cui inserisco il soggetto; quando questo si appollaia sul posatoio apposito, il quale è rimovibile e girevole, comincio a fotografare. Lo sfondo è un semplice cartoncino e posso cambiarlo in base al soggetto. Dopo qualche ritaglio, la fotografia è perfetta e pronta. Lo strumento che uso sia per fotografare che per modificare gli scatti è il mio cellulare da 13 megapixel.

Costruire una gabbia fotografica non è impossibile; consiglio di valutare i pro e i contro di una determinata soluzione e, siccome è possibile costruire una gabbia fotografica artigianalmente, ognuno ne può farne una in base alle proprie esigenze.